NOTIZIE FINANZIARIE
BORSA ITALIANA OGGI/ Campari a +2,5%, Atlantia a -1,2% (12 agosto 2019)
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PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:30
La Borsa italiana sale dello 0,2% e sul listino principale troviamo in rosso Atlantia (-1,2%), Azimut (-0,5%), Banco Bpm (-0,3%), Bper (-0,3%), Cnh Industrial (-0,1%), Fineco (-0,5%), Leonardo (-0,1%), Pirelli (-0,1%), Prysmian (-0,2%), Saipem (-0,2%), Telecom Italia (-0,3%), Tenaris (-0,5%), Terna (-0,3%), Ubi Banca (-0,1%) e UnipolSai (-0,2%). Italgas, invece, si trova in parità. I rialzi più consistenti sono quelli di Amplifon (+1,7%), Buzzi (+1,2%), Campari (+2,5%), Ferrari (+0,7%), Moncler (+0,7%) e Poste Italiane (+1,2%). Fuori dal listino principale Banca Intermobiliare sale del 10,5%, mentre Rcs cede il 5,7%. Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,115, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 235 punti base.
PIAZZA AFFARI NON ATTENDE DATI
La settimana di Ferragosto, già di suo scarna di dati macroeconomici, non offre nulla di significativo nella giornata di oggi. L’attenzione degli investitori resta concentrata sia sulle mosse di Usa e Cina sul campo della guerra commerciale e valutaria, sia, con un’ottica più interna, sulla crisi di Governo apertasi in Italia. Lo spread tra Btp e Bund resta sorvegliato speciale, anche per gli effetti che determina sui titoli bancari, a loro volta preponderanti sul listino principale di Piazza Affari. Non a caso venerdì il Ftse Mib ha chiuso in calo del 2,48% a 20.324 punti, trascinato in basso dai cali piuttosto ampi di Banco Bpm (-9,1%), Ubi Banca (-8,4%), Bper (-7%), Unicredit (-5,1%) e Poste Italiane (-6,7%).
Solamente tre titoli hanno chiuso in verde: Amplifon (+0,5%), Atlantia (+2,9%) e Moncler (+2,3%). La holding di Autostrade per l’Italia è stata parecchio acquistata a partire da giovedì, proprio per via della crisi di Governo che dovrebbe scongiurare la revoca della concessione autostradale su cui insisteva molto il Movimento 5 Stelle. Superiori ai tre punti percentuali anche i caldi di A2A (-3,3%), Azimut (-3,7%), Buzzi (-3,6%), Fineco (-4%), Intesa Sanpaolo (-3,6%), Italgas (-4%), Leonardo (-4,3%), Pirelli (-4,4%), Prysmian (-3,4%), Snam (-3,1%), Telecom Italia (-5,8%), Terna (-3,5%) e Unipol (-3,6%). Lo spread tra Btp e Bund ha raggiunto i 240 punti base.
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