NOTIZIE FINANZIARIE
BORSA ITALIANA OGGI/ Snam a -0,7%, Buzzi a +2,4% (26 marzo 2021)
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE OE 10:25
La Borsa italiana guadagna lo 0,4% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Diasorin (-0,4%), Enel (-0,5%), Inwit (-0,4%), Snam (-0,7%) e Terna (-0,1%). Banco Bpm, Mediobanca e Pirelli, invece, si trovano in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Buzzi (+2,4%), Cnh Industrial (+1,2%), Eni (+1,1%), Exor (+0,8%), Ferrari (+1,8%), Hera (+1,8%), Interpump (+1,3%), Leonardo (+0,8%), Moncler (+0,7%), Nexi (+0,6%), Prysmian (+0,8%), Saipem (+0,9%), Stellantis (+0,6%), Stm (+1,1%), Telecom Italia (+1,5%) e Tenaris (+2,1%). Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,18, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 97 punti base.Consiglio Europeo: cosa si è deciso/ Vaccini, AstraZeneca, Usa: Draghi vuole Eurobond
PIAZZA AFFARI CHIUDE LA SETTIMANA
Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in diffusione in quest’ultima giornata della settimana. Alle 8:00 conosceremo le vendite al dettaglio in Gran Bretagna nel mese di febbraio. Alle 9:00 toccherà al Pil spagnolo del quarto trimestre 2020. Alle 10:00 sarà la volta degli indici di fiducia di imprese e consumatori italiani a marzo, insieme all’Indice IFO sull’economia tedesca, sempre relativo a marzo. Alle 13:30 conosceremo redditi e spese personali degli americani a febbraio. Infine, alle 15:00 sarà la volta dell’indice di fiducia dei consumatori elaborato dall’Università del Michigan. In giornata è prevista l’emissione di Bot a sei mesi. A mercati chiusi arriverà l’aggiornamento del rating sulla Germania da parte di Standard & Poor’s. A Piazza Affari, tra le altre, si attendono le trimestrali Cairo Communication, Carraro, Maps e Tas.Bonus Tv 2021, aumenta l’incentivo?/ Giorgetti: “Pochi 50 € per cambiare televisore”
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,04% a 24.218 punti. Sul listino principale si è messa in evidenza Hera con un +3,4%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di A2A (+1,3%), Campari (+1,1%), Diasorin (+1,6%), Pirelli (+1,3%), Prysmian (+1,6%), Snam (+1%), Stellantis (+1,4%), Telecom Italia (+1%) e Terna (+1,1%). Buzzi ha fatto peggio di tutti con un -4,4%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di Banco Bpm (-0,8%), Bper (-0,7%), Cnh Industrial (-0,6%), Eni (-1,3%), Exor (-0,7%), Fineco (-0,6%), Interpump (-0,8%), Leonardo (-1%), Nexi (-3,3%), Saipem (-1,4%) e Tenaris (-2,7%). Lo spread tra Btp e Bund è salito a 96 punti base.
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