NOTIZIE FINANZIARIE
BORSA ITALIANA OGGI/ Stm a +4,2%, Interpump a -1,8% (8 gennaio 2021)
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:35
La Borsa italiana guadagna lo 0,5% e sul listino principale troviamo in rosso Atlantia (-0,1%), Banca Generali (-0,2%), Buzzi (-1%), Diasorin (-0,1%), Eni (-0,2%), Fca (-1,1%), Interpump (-1,8%), Leonardo (-0,3%), Mediobanca (-0,2%), Pirelli (-0,6%), Poste Italiane (-0,4%) e Prysmian (-0,9%). I rialzi più consistenti sono quelli di Amplifon (+1,4%), Banco Bpm (+0,7%), Bper (+1,8%), Campari (+0,6%), Cnh Industrial (+1,1%), Ferrari (+0,6%), Fineco (+0,8%), Inwit (+0,7%), Nexi (+0,9%), Recordati (+1,2%), Saipem (+1,3%), Snam (+0,7%), Stm (+4,2%), Terna (+0,7%), Unicredit (+1,8%) e Unipol (+1,5%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,225, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 105 punti base.
PIAZZA AFFARI VICINA AI 23.000 PUNTI
Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in diffusione in quest’ultima giornata della settimana. Alle 8:00 conosceremo la produzione industriale tedesca di novembre, mentre alle 8:45 quella francese. Ancora alle 8:00 sapremo il saldo della bilancia commerciale tedesca di novembre. Alle 8:45 dalla Francia arriveranno il saldo della bilancia commerciale e i consumi delle famiglie di novembre. Alle 10:00 l’Istat renderà noti i dati su reddito e risparmio delle famiglie e conti economici delle Amministrazioni pubbliche relativi al terzo trimestre del 2020. Alle 11:00 sarà la volta del tasso di disoccupazione italiano di novembre e di quello aggregato a livello europeo. Alle 14:30 sapremo il tasso di disoccupazione di dicembre degli Stati Uniti, mentre alle 16:00, ancora dagli Usa, arriveranno i dati su vendite e scorte all’ingrosso di novembre.
Ieri Piazza Affari ha chiuso in rialzo dello 0,05% a 22.746 punti. Sul listino principale si è messa in evidenza Bper con un +6,2%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Banco Bpm (+3%), Buzzi (+3,2%), Exor (+1,5%), Fca (+1,8%), Fineco (+2,1%), Intesa Sanpaolo (+1%), Pirelli (+3,4%), Poste Italiane (+2,1%), Prysmian (+2,6%) e Unipol (+1%). Recordati ha fatto peggio di tutti con un -3,8%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di Amplifon (-1%), Atlantia (-0,6%), Banca Mediolanum (-0,6%), Campari (-0,6%), Diasorin (-0,6%), Enel (-1,7%), Ferrari (-0,9%), Hera (-0,9%), Inwit (-1,1%), Italgas (-1,2%), Leonardo (-0,9%) e Moncler (-1,7%). Lo spread tra Btp e Bund sale a 110 punti base.
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