NOTIZIE FINANZIARIE
BORSA ITALIANA OGGI/ Unicredit a -2,5%, Amplifon a +1,3% (14 agosto 2019)
[ad_1]
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:40
La Borsa italiana cede lo 0,8% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Amplifon (+1,3%), Enel (+0,1%), Ferrari (+0,5%), Nexi (+0,2%) e Recordati (+0,7%). I ribassi più ampi sono quelli di Atlantia (-0,9%), Azimut (-0,8%), Banco Bpm (-2,3%), Bper (-2,4%), Buzzi (-0,9%), Cnh Industrial (-1,3%), Eni (-1,1%), Fca (-1,6%), Ferragamo (-1,1%), Fineco (-2,3%), Hera (-0,6%), Intesa Sanpaolo (-1,4%), Italgas (-1,5%), Leonardo (-1,6%), Mediobanca (-1,1%), Moncler (-0,6%), Pirelli (-2%), Prysmian (-1,4%), Saipem (-1,2%), Stm (-1,3%), Telecom Italia (-1,2%), Tenaris (-1,8%), Terna (-0,6%), Ubi Banca (-2,4%), Unicredit (-2,5%), Unipol (-1,8%) e UnipolSai (-1,3%). Fuori dal listino principale Confinvest sale del 12,6%, mentre Banca Intermobiliare cede il 6,4%. Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,12, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 223 punti base.
PIAZZA AFFARI CERCA DI TENERE I 20.500 PUNTI
La giornata odierna offre diversi dati macroeconomici rilevanti, a cominciare dal Pil del secondo trimestre dell’anno in Germania, che verrà comunicato alle 8:00. Mezz’ora prima sapremo invece a quanto ammonta, nel medesimo periodo, il tasso di disoccupazione in Francia, mentre alle 8:45 toccherà all’inflazione in Francia nel mese di luglio. Alle 10:30 sarà diffuso lo stesso dato in relazione al Regno Unito, mentre alle 11:00 sarà la volta del Pil del secondo trimestre a livello europeo e alla produzione industriale, sempre europea, nel mese di giugno. Alle 14:30, dagli Usa, arriverà il dato sui prezzi all’importazione.
Ieri Piazza Affari ha chiuso in rialzo dell’1,36% a 20.539 punti. Sul listino principale hanno rimbalzato i titoli bancari, in particolare Ubi Banca (+3,9%), Unicredit (+3%) e Banco Bpm (+4%). Bene anche Pirelli (+3,3%), A2A (+2,1%), Fineco (+2,4%), Intesa Sanpaolo (+2,6%), Leonardo (+2,5%), Poste Italiane (+2,4%), Saipem (+2,7%9, Snam (+2,1%), Stm (+3,2%), Terna (+2,2%) e Unipol (+2,4%). Campari, con un -1,7%, ha fatto peggio di tutti. Male anche Telecom Italia (-1,2%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 223 punti base.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
[ad_2]
Source link